Domanda:
da quale fonte si produce il 70 % dell'energia elettrica usata nelle nostre case?
Marcuzzo
2006-07-25 12:31:34 UTC
Per chi non lo sapesse usare idrogeno come carburante significa espellere vapore acque dallo scarico, cioè annullerebbe l'azione inquinante dei gas di scarico di tutti i mezzi tradizionali a combustibile fossile (petrolio) Automobili, autotreni, navi, trasporti, che sono il 30 % circa dei responsabili dell'inquinamento atmosferico che a lungo andare provoca, tumori e malattie cancerogene. Ditemi se non è una buona invenzione?
Nove risposte:
Franc_esco
2006-07-25 12:44:13 UTC
il 70% (circa un pò di più) da fonti fossili. In maggioranza gas naturale poi oli combustibili e carbone. il resto lo importiamo dall'estero (francia e svizzera) e lo produciamo con fonti rinnovabili. La tua idea è buona ma solo in teoria. L'idrogeno è un vettore energetico e non una fonte primaria di energia. In altre parole per sprigionare energia ha bisogno di un'altra fonte energetica
BiNi
2006-07-28 10:16:50 UTC
I fossili...

L'idrogeno è alquanto pericoloso da trasportare... però si potrebbe pensare di produrlo in posti dove esiste energia in abbondanza (energia geotermica in islanda, solare nei vari deserti, maree ecc) se qualcuno trava un valido metodo per stoccare tale energia non sarebbe poi così male come idea...

cmq anche io concordo che come primo passo è necessario ridurre i consumi è ad esempio assurdo che in italia ci siano così pochi pannelli solari termici o ancora non si utilizzino ovunque pareti ben coibentate o lampadine a basso consumo
graphite
2006-07-26 10:45:59 UTC
Oltre ai costi di produzione, c'è anche un altro piccolo problemino legato all'idrogeno: lo stoccaggio, che non è una cosa poi così banale.

Inoltre, l'80% dell'energia consumata in italia viene importata dall'estero e di questa il 20% è prodotta in centrali nucleari. Controsensi politici a parte in cui non voglio entrare nel merito, l'energia nucleare, a parte il problema legato allo smaltimento delle scorie, risulta un'energia pulita, nel senso che non rilascia nell'ambiente sostanze inquinanti come i gas di decomposizione dei combustibili fossili. Ed è un'alternativa più realizzabile dell'energia a idrogeno e ci permetterebbe di pagare almeno la metà le bollette della luce.
Migo
2006-07-25 20:20:09 UTC
come già menzionato da qualcuno il problema sostanziale è che per far funzionare il motore a idrogeno bisogna prima "creare il propellente adatto" e per farlo occorre nergia...il motore ad idrogeno ne più e ne meno come un motore a pile ... prima va caricato...quindi come lo carichi?



chi propone questo tipo di soluzioni spesso o non prende in esame la questione o talvolta immagina di farlo in altre parti del mondo lontano dalla propria finestra o casa..certo è vero che produrre energia in una centrale è molto più conveniente che farlo ciasucno per conto proprio in macchina ... ma il processo di carica della pila "combustibile a idrogno" e poi lo sfruttamento abbattono drasticamente i rendimenti...
valemolto_05
2006-07-25 20:16:36 UTC
qualunque idea è buona, ma la migliore sarebbe eliminare i consumi superflui, ovvero cellulari(e intendo la tecnologia di trasmissione), televisori, computers, climatizzatori, luce e frgoriferi,ecc.ecc.! Allora mio bell' "ecologico" vorresti vivere così??
2006-07-25 19:41:28 UTC
petrolio
Alessandro
2006-07-25 19:40:27 UTC
dal petrolio, ma il problema dell'idrogeno è che è necessaria energia per scinderlo dall'ossigeno dell'acqua. Se si riuscisse a ricavarlo a costi di energia minori, non sarebbe male.
Valentina M
2006-07-25 19:40:10 UTC
L'impianti da te menzionati non sono ancora economicamente accessibili...
snu
2006-07-25 19:39:30 UTC
certo ke è una buona invenzione.


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