Domanda:
Spiegazione scie chimiche?
Joyboy
2015-10-24 11:24:25 UTC
Siete d'accordi con questa spiegazione?

Qui il link ( la miglior risposta dovete leggere ) :

https://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20150412170752AAOPpzi
Sei risposte:
?
2015-10-24 11:39:22 UTC
Non l ho letto tutto ma condivido...ti posso dire che da anni tengo diari meteorologici dettagliati sulla città Trieste in cui vivo... e ho notato che queste scie si formano sempre in ALTA PRESSIONE sia in estate che in inverno, mai in bassa pressione...



Inoltre le temperature di altezza di crociera sono ben lontane da quel limite che ci viene imposto dai governi e militari circa i -40 gradi C...infatti questi aerei viaggiano anche in piena estate a 2000 m con 40 gradi al suolo e circa 15 gradi tra i1500 e 2000m....a sentire tali emti le scie si dovrebbero formare solo in inverno allora quando in condizioni dimforte freddo al suolo e innalta pressione, gli strati zuperiori dell atmosfera si racfreddano fino a -40/50.C...facendo gelare i carburanti nell aria attorno.



Di haarp e altri progetti militari ora non me ne occupo qui...mi attengo alla fisica e chimica per ora....
TitaniumDioxide
2015-10-25 00:48:40 UTC
No. La storia delle scie chimiche è una bufala nata all'incirca 20 anni fa negli USA, per scopi puramente commerciali. Ciononostante, a distanza di quasi due decenni, in molti credono che questa balla sia vera. Ti linko l'articolo.

http://www.lastampa.it/2013/09/16/scienza/ambiente/inchiesta/le-scie-chimiche-la-leggenda-di-una-bufala-gO2V1NvGC3pVLliU3b4NBM/pagina.html



I governi non dicono nulla semplicemente perché non c'è nulla da dire: le "scie chimiche" non esistono!

Chi dice che in base ai diagrammi di Appleman non si dovrebbero MAI formare le scie di condensa (e che quindi hanno qualcosa di intrinsecamente anomalo), trascura due particolari fondamentali:

1- le scie di condensa non dipendono solo da temperatura, pressione ed umidità relativa, ma anche da altri fattori (come l'efficienza dei motori)

2- ma il punto essenziale è che ci si dimentica che l'atmosfera è un sistema estremamente dinamico ed imprevedibile: chi mi dice che le condizioni atmosferiche (T, P, umidità) in cui si vede la scia siano esattamente le stesse che un pallone meteo ha misurato magari qualche ora prima a qualche centinaia di metri di distanza? Nessuno. L'unico modo è misurare in-situ (tempo reale e posizione esatta) queste condizioni, e ciò risulta alquanto difficile da fare. Quindi non si possono fare questo tipo di considerazioni (il pallone meteo di quel giorno a quell'ora ha misurato x, quindi non si potevano formare le scie di condensa)!

Altro errore: i metalli pesanti nelle aree dove appaiono le famigerate scie chimiche.

1- in che concentrazione? In genere tracce di metalli pesanti ci sono sempre nel suolo e nelle acque. Però i sostenitori delle "chemtrails" non danno mai dati precisi a quanto mi risulta...

2- l'atmosfera come già detto non è statica. Esistono venti sia ad alta che a bassa quota. Questi possono portare alla deriva anche per centinaia di km le presunte sostanze nocive, e magari finire in pieno mare o in aree disabitate. Dato che i venti sono imprevedibili, è inutile analizzare le zone sotto le famigerate scie.
Francesca
2015-11-07 09:38:53 UTC
Perchè ci deve essere sempre qualcuno pagato o no che contesta sempre la realta' dei fatti? Si rendono inconsapevolmente strumenti di complicita' con chi nega certe cose !Spesso sono giovani dato che il cielo stella to degli anni 70 / 80 non lo hanno MAI visto,ma è palese che aerei nato anche teleguidati facciano aereosol e se lo negate ***** vostri XD
?
2015-10-25 02:48:35 UTC
è un condensato di leggende metropolitane, il tipo è ovviamente un imcompetente e complottista. come lamaggioranza degliitaliani, rincoglioniti da una tv per imbecilli e una scuola assente conunico scopo le poltrone dei dipendenti.
Anna
2015-10-25 06:00:56 UTC
a saprlo
ENDeavOUR
2015-10-25 06:06:58 UTC
ricordo a tutti coloro che si interessano di questo "problema" che un Jumbojet, che non è l' aereo più grande, per un viaggio transoceanico consuma due autobotti vale a dire 40 mila litri di carburante. Stante che la resa di un motore a getto è nettamente inferiore a quella di un motore diesel, non pensate che un po di queste scie, oltre che alla condensa, sia prodotto anche dai gas di scarico emessi dai motori ??


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...